Taranto, al Teatro Orfeo il dramma musicale 'La Lupa', tratto dalla novella di Verga VIDEO

l Teatro Orfeo di Taranto è stato rappresentato il 6 e 7 marzo il dramma musicale 'La Lupa - Tormento di un amore', liberamente ispirato alla novella di Giovanni Verga.

Prodotto dall'Associazione Musicale Orchestra della Tebaide d'Italia, con libretto e regia di Francesco Casulli, ha le musiche composte da Girolamo Di Pace, Cosimo Maraglino e Giambattista Recchia. Direzione e orchestrazione sono state del Maestro Cosimo Maraglino.

L'opera teatrale riprende a tinte fosche la narrazione del Verga, proponendo con recitativi, intermezzi musicali, canzoni e coreografie il tema del celebre racconto con la rappresentazione di un prototipo di donna libera ed estremamente moderna.

In questo allestimento che ha avuto il suo debutto al Teatro Orfeo di Taranto, è l’orchestra la protagonista, accompagnando l’esecuzione dei brani inediti nel fluire della narrazione con intermezzi tensivi impreziosendo le scene di seduzione amorosa fino al femminicidio della Lupa perpetrato dal giovane genero Nanni Lasca; lo spettacolo si snoda così svelando le reali emozioni e l’anima dei personaggi legati assieme nella vita di comunità del piccolo paese contadino della Sicilia ottocentesca.

In scena un cast di 14 artisti: cantanti, ballerini e attori dove brilla la brava Anna Colautti (la lupa), assieme ad Andrea Casulli (Nanni) e Gisella Carone (Mara) in una visione corale capace di ricostruire la vita contadina di un intero villaggio. Un pubblico numeroso accorso in teatro nelle due serate ha tributato ai performer calorosi applausi.

La produzione del dramma musicale “La Lupa -Tormento di un amore” rientra nella stagione artistica dell’Orchestra sinfonica “Tebaide d’Italia”. Il lavoro, rappresentato in forma ridotta moltissimi anni fa, è stato rielaborato per l'organico orchestrale.

Alla fine dello spettacolo, al momento dei saluti, l'ideatore del progetto, il regista e drammaturgo Francesco Casulli, ha voluto ricordare la prima protagonista del dramma, l'attrice Ketty Volpe, prematuramente scomparsa. Contestualmente è stato presentato un progetto solidale con raccolta fondi per la realizzazione nella ex stazione ferroviaria di Chiatona di una casa vacanze per i bambini dimessi dal reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale di Taranto, intitolato a Nadia Toffa, e per altre situazione di marginalità sociale da contrastare.

Anna Colautti, l'attrice protagonista, si diploma presso la scuola di recitazione “Teatro Azione” di Roma, diretta da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi. Continua a studiare con tanti maestri e ha partecipato ad un workshop su “4:48 Psychosis” di Sarah Kane con Pierpaolo Sepe. Ha approfondito lo studio della tecnica vocale con diverse metodologie tra cui il metodo Linklater. Ha lavorato in TV con Lina Wertmuller e Gianni Lepre e collabora con diverse compagnie teatrali del territorio pugliese. Di recente si è dedicata anche alla scrittura e a Maggio 2024 ha debuttato con il suo primo testo teatrale da protagonista 'Nannarè' dedicato ad Anna Magnani. Ha vinto nel 2017 il premio attore 'Artemisia' intitolato proprio alla memoria di Ketty Volpe.