San Giorgio, palischermo S. Rita: iniziato il trasferimento dalla spiaggia al palasport per salvaguardarlo
Iniziate nei giorni scorsi a San Giorgio di Gioiosa Marea le operazioni di trasferimento del palischermo Santa Rita dalla spiaggia dove giaceva da decenni, eroso dagli agenti meteo-marini, ai locali del palasport, dove dovrebbe permanere per breve tempo in attesa della sistemazione definitiva in un'area museale da allestire nei pressi della ex tonnara.
Presenti le autorità cittadine, con in testa il sindaco Giusy La Galia, ha coordinato le operazioni di spostamento il Dirigente architetto presso Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina Antonino Spanò Greco e gli altri funzionari della Soprintendenza Osvaldo Prestipino Giarritta e Claudio Casamento. Erano presenti anche i rappresentanti delle associazioni che in questi anni più si sono spese per il recupero dell'imbarcazione dopo decenni di disinteresse da parte della politica, e cioè la locale Pro Loco e dell’associazione Italia Nostra.
Ha commentato il Sindaco Giusi La Galia: 'Il palischermo costituisce la più rilevante e straordinaria testimonianza dell’antica tonnara che rappresentava un tempo il cuore pulsante dell’attività economica di questo territorio. Il trasferimento del palischermo nei locali del palasport è necessario per strapparlo alle intemperie, ma è solo temporaneo: l’obiettivo è quello di realizzare un museo che custodisca tutti i reperti della tonnara e dell’intera cultura marinara. Spero che tanti ragazzi delle scuole possano venire ad ammirare e studiare questi resti che sono parte della memoria storica di questo territorio e che devono essere adeguatamente valorizzati – ha affermato ancora il Sindaco La Galia – per diventare elemento di attrattiva e di crescita economica”.
Per Italia Nostra la realizzazione di un Museo all’interno del quale collocare, oltre al palischermo restaurato, le ancore, i galleggianti e numerosi ma significativi reperti, ancora superstiti, sparsi sul territorio, i numerosi documenti d’archivio e materiale iconografico d’epoca costituirebbe un’operazione culturale di grande portata perché riporterebbe alla luce la preziosa memoria storica, oggi quasi del tutto scomparsa, di una tradizione antichissima, quale era quella rappresentata dall’antica Tonnara di San Giorgio cui è stata legata, per secoli, l’attività marinara dei suoi abitanti.
03/03/2022 23:00:00 - Pubblicato da Telepatti.it