Patti (Me): Divieto di balneazione alla foce del torrente Montagnareale
Divieto di balneazione nel mare antistanate la foce del torrente Montagnareale. A disporlo è stato il sindaco di Patti, Mauro Aquino. L'interdizione è estesa per 200 metri ad est e ad ovest.
Il provvedimento è stato firmato dopo la comunicazione del dirigente medico dell’Asp 5 i Patti che ha evidenziato uno sversamento di acque fognarie in mare. Il divieto, si legge nell'ordinanza sindacale, sarà in vigore sino a quando non saranno ripristinati i valori previsti dalle disposizioni di legge sulla qualità di acque di balneazione.
Sempre, secondo quanto si legge nell'atto, Il problema dello sversamento di liquami nel torrente Montagnareale sarebbe dovuto all’intasamento della conduttura di acque fognaria nere che conduce nell’adduttore di contrada Acquafico. Da un sopralluogo effettuato il 25 agosto scorso dal personale dell'ufficio tecnico comunale emergerebbe anche la presunta rottura della tubazione all'altezza di via Sant'Eremo.
Il fenomeno, che si registra da diversi giorni, è caratterizzato dalla diffusione nell'aria di cattivi odori che si avvertono soprattutto nella parte est della frazione Marina di Patti.
29/08/2015 - Pubblicato da Telepatti.it