San Piero Patti, mostra d’arte Mediterranea di Licinio Fazio

I saloni espositivi del Convento dei carmelitani a San Piero Patti ospiteranno la mostra d’arte figurativa “Mediterranea” del maestro Licinio Fazio. L’esposizione, che sarà inaugurata il 27 dicembre, alle ore 19, è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Cinzia Marchello, e organizzata in collaborazione con la Pro Loco di San Piero Patti.

“Mediterranea” è una raccolta di circa trenta opere con cui il maestro Licinio Fazio celebra i suoi cinquant’anni di carriera. La mostra ha già fatto tappa in alcune prestigiose location, come la Fondazione Mazzullo presso il palazzo Duchi di Santo Stefano a Taormina, e da domani per la prima volta approderà nel comprensorio dei Nebrodi, avendo come sede lo splendido contesto cinquecentesco del convento del Carmine di San Piero.

Le tele del maestro Fazio mostrano una tecnica matura, frutto di una forte passione ma soprattutto di anni di lavoro, costanza, ricerca, crescita personale e artistica. Precisi i tratti in china vivificati da un sapiente uso dell’acrilico, in un’alternanza di colori caldi e magnetici che ricreano atmosfere oniriche. I temi più cari all’artista, nativo di Furci Siculo, diventano protagonisti di queste opere: primeggia il Mediterraneo, luogo di incontro e di civiltà, culla della cultura, che un tempo vide il passaggio di Ulisse tra Scilla e Cariddi e oggi chiede accoglienza per migliaia di suoi figli.

L’autore, legato all’amata Sicilia, con le sue tele omaggia Verga, Quasimodo, Pirandello, creando un ponte tra letteratura e pittura che si staglia sul rosso dell’Etna, sul giallo del sole, sull’azzurro del mare sorretto con tenacia da Colapesce. L’assessore alla Cultura Salvatore Pantano esprime soddisfazione per questa nuova iniziativa che vedrà come protagonista il borgo sampietrino: «Con la mostra del maestro Licinio Fazio potremo dire di aver “portato” il Mediterraneo con le sue ambientazioni, i suoi colori e i suoi miti marini a dialogare con il nostro paesaggio nebroideo fatto di boschi, miti silvestri e tradizioni contadine. Siamo orgogliosi di poter ospitare a San Piero le opere di uno degli artisti più prolifici della nostra isola, con all’attivo numerose mostre in cinquant’anni di carriera. C’è un grande bisogno di arte e bellezza, anche in contesti piccoli come il nostro e con questa iniziativa proseguiamo sulla strada non solo della valorizzazione degli artisti locali ma anche della collaborazione con figure di calibro del panorama regionale. Inoltre ringrazio la Pro Loco di San Piero Patti per la collaborazione in questa iniziativa». La mostra sarà visitabile fino al 26 gennaio, nelle giornate di sabato e domenica (dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00) con possibilità di visite infrasettimanali su prenotazione.

26/12/2024 - Pubblicato da Telepatti.it
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