Patti, una petizione on-line per cambiare nome al Liceo Vittorio Emanuele III
Sempre più sentita l'esigenza di far cambiare nome alle scuole intitolate a Re Vittorio Emanuele III. Dopo l'appello lanciato dalla senatrice a vita Liliana Segre e quello del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, anche a Patti, dove è intitolato a quel sovrano il liceo cittadino, si sta facendo largo la necessità di farla finita ad omaggiare un personaggio che avallò le peggiori gesta del regime fascista, e in particolar modo la promulgazione delle leggi raziali che tanta sciagura portarono alla minoranza ebraica.
Negli anni scorsi in tale direzione furono intraprese diverse iniziative: 'Scuole senza memoria', avviata da Nino Galante, 'Città senza memoria' avviata da Paolo Bubici, e fu anche presentata dal Club Salvatore Quasimodo di Patti il 28 aprile 2012 una istanza indirizzata come lettera aperta al dirigente scolastico del Liceo di Patti, prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi e, per conoscenza, al sindaco di Patti, avv. Mauro Aquino e al presidente del Consiglio Comunale, avv. Giorgio Cangemi per l'intitolazione di quella scuola a Beniamino Joppolo; adesso è un giovane studente del liceo pattese a voler presentare una petizione sul web; nel testo si legge che quel re firmando le leggi razziali il 17 novembre 1938 'non ha alcun diritto di essere celebrato con piazze, strade e scuole'. Un esempio antifascista a più persone possibili contro il riemergere di quell'ideologia e di organizzazioni vecchie e nuove che più o meno esplicitamente si ispirano al Ventennio e che crescono sull'onda del disagio sociale, può venire anche 'cambiando le cose nella nostra piccola realtà di circa 700 studenti'. Per far questo, invitano a firmare la petizione Cambio dell'intitolazione del 'Liceo Vittorio Emanuele III' di Patti su change.org. Qui il link
15/03/2021 22:00:00 - Pubblicato da Telepatti.it