Meteo, piogge torrenziali e allagamenti sul litorale ionico
La giornata di mercoledi 13 novembre è stata contraddistinta da condizioni metereologiche molto avverse sul litorale ionico siciliano.
Superlavoro dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Catania, che per tutta la giornata, già dalla notte, hanno portato a termine una cinqantina di interventi. I territori più colpiti sono quelli di Giarre, Acireale e Linguaglossa. I vertici del Comando hanno richiamato personale in servizio straordinario per garantire supporto e assistenza alla popolazione.
Viabilità in condizioni di emergenza: l'autostrada A18 Messina-Catania è stata chiusa al traffico per gli allagamenti con uscita obbligatoria al casello di Fiumefreddo per le auto che percorrono l’arteria in direzione Catania. Per il senso di marcia inverso, invece, l’uscita consigliata è quella di Acireale.
La Protezione civile aveva invitato la cittadinanza a limitare al massimo gli spostamenti e ad avere “comportamenti adeguati alla situazione di allerta”.
Le scuole a Catania e Siracusa sono state chiuse. “Alla luce delle persistenti condizioni meteo avverse segnalate dalla protezione civile regionale, di rischi potenziali per l’incolumità delle persone con allerta codice arancione, il sindaco Enrico Trantino ha disposto per mercoledì 13 novembre la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine grado, pubbliche e private, anche per consentire una più accurata verifica tecnica dei plessi scolastici”, spiega una nota del Comune di Catania. Trantino ha anche disposto la chiusura del giardino Bellini, dei parchi comunali e dei cimiteri. “La prudenza non è mai troppa – ha spiegato Trantino – soprattutto a seguito di un’allerta della Protezione civile che ci avvisa del pericolo. Non sono tra coloro che valutano con leggerezza la sospensione delle lezioni o la chiusura delle scuole ma da sindaco e da genitore, sento forte, prima di tutto, la responsabilità di tutelare le nostre ragazze e i nostri ragazzi, che devono poter studiare in condizioni di sicurezza”.
A Siracusa, la decisione è stata adottata dal sindaco, Francesco Italia, con una apposita ordinanza. Chiusi anche il cimitero, gli impianti sportivi e i parchi pubblici, compreso quello archeologico della Neapolis, e i mercati. Disposta l’attivazione della sala operativa di Protezione civile del Comune, il Coc.
14/11/2024 - Pubblicato da Telepatti.it