San Piero Patti, appuntamento con lo Schiticchio d’Autunno e il corteo storico aragonese

A San Piero Patti il week-end di sabato 9 e domenica 10 novembre è di sicuro interesse per chi va in cerca del buon cibo a km 0. Infatti si svolgerà la kermesse eno-gastronomica 'Schiticchio s'autunno', organizzata dall’amministrazione comunale e che vedrà la partecipazione di decine di produttori e ristoratori locali. Si tratterà di un viaggio attraverso i sapori tipici dell’autunno con preparazioni e piatti curati nei minimi dettagli dai vari standisti.

Sinonimo del mangiar bene e del gusto, lo 'schiticchio' è un vero must per i siciliani tutti e i sanpietrini in particolari, e la manifestazione fortemente voluta dal sindaco Cinzia Marchello vuole rappresentare un grande momento di convivialità e al contempo di rivalutazione della cucina tradizionale: un appuntamento che ambisce a far riscoprire il piacere e la gioia del ritrovarsi insieme intorno a una tavola imbandita con il meglio della cucina siciliana e nebroidea.

Ad attendere i visitatori ci saranno 20 stand gastronomici (curati da trattorie, agriturismi, panifici, bar e pasticcerie del territorio) che proporranno il meglio della cucina autunnale dei Nebrodi, compresi alcuni piatti rivisitati in chiave “gourmet”. Spazio sarà riservato anche alla degustazione di vini con diversi punti di mescita curati esclusivamente da produttori vitivinicoli, cantine ed enoteche del nostro territorio. Questa grande festa dei sapori sarà arricchita dall’intrattenimento musicale che non può mancare in ogni “schiticchio”. Inoltre nella giornata della domenica sarà possibile fare delle visite in frantoio, riscoprire un particolare mulino ad acqua e fare un tour all’interno del centro storico alla scoperta dei monumenti.

Lo Schiticchio d’Autunno prenderà il via sabato sera con l’apertura degli stand a partire dalle ore 17, mentre domenica l’inizio delle degustazioni è fissato per le 11.

Le giornate a San Piero Patti saranno arricchite anche dalla rievocazione storica della venuta in paese di re Federico IV d’Aragona. Dopo il successo della scorsa edizione, l’amministrazione comunale, in collaborazione con il gruppo del corteo storico, ha deciso di riproporre il tradizionale evento rievocativo dedicato a uno degli episodi più importanti della storia sampietrina: la rivolta popolare contro i baroni avvenuta nel 1356 e il successivo soggiorno del re di Sicilia a S. Piero. Da quell’evento derivò la concessione della demanialità all’antica “Universitas Sancti Petri supra Pactas”. Il corteo è una manifestazione nata nel 1999 e che, dopo un periodo d’assenza, dallo scorso anno l’amministrazione Marchello ha deciso di rilanciare riuscendo anche ad ottenere il sostegno del fondo rievocazioni storiche del Ministero della Cultura.

In programma, sabato 9 novembre dalle 16.30 in piazza Gorgone si svolgerà la Dama castellana: una suggestiva gara che, su un grande campo di gioco caratterizzato da figuranti e dame in abiti d’epoca, vedrà fronteggiarsi due abili maestri del celebre gioco da tavolo in una sfida senza tempo.

Domenica pomeriggio si svolgerà l’evento clou della rievocazione con il corteo che ricostruisce l’arrivo di Federico IV d’Aragona e della sua corte a S. Piero Patti. La sfilata, che prenderà il via alle ore 16.00, si snoderà dal quartiere Castello e per la parte più antica del centro storico. Quest’anno la sfilata in costume sarà arricchita dai figuranti dei cortei storici di Patti, Raccuja e Roccella Valdemone. A impreziosire il corteo saranno inoltre le esibizioni degli sbandieratori del gruppo Casa Normanna di Motta S. Anastasia, e della compagnia Batarnù che offrirà agli spettatori una rassegna di giocoleria e altri intrattenimenti tipicamente medievali. Un weekend denso di appuntamenti, quindi, a cui gli amanti del buon cibo, della tradizione e della storia non potranno mancare.

 

 

09/11/2024 - Pubblicato da Telepatti.it
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