Patti, donna morta in ospedale per diagnosi sbagliata. La Procura apre un'indagine
Un nuovo caso di malasanità sta scuotendo l'ospedale Barone Romeo di Patti.
Il decesso di una paziente lì ricoverata è diventata oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale della cittadina nebroidea sulla base dell'esposto del martito della donna morta; la Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti sulla morte della turista Francesca Colombo, 62enne di Legnano (Milano), in questi giorni a Librizzi, paese d'origine del consorte. La poveretta è perìta sabato scorso all'ospedale 'Barone Romeo' di Patti per cause al momento ancora poco chiare.
Dal primo accesso al Pronto soccorso nella tarda mattinata di mercoledì 7 agosto, la donna è stata trasportata con l'ambulanza del 118 a causa dei fortissimi dolori addominali accompagnati da vomito continuo, sino alla morte la mattina di sabato 10 agosto.
'Mercoledì mia moglie è entrata al Pronto soccorso intorno alle 12.15 in codice giallo.
È stata visitata e sottoposta ad un prelievo di sangue ed elettrocardiogramma, poi poco dopo le 20 è stata dimessa - racconta il marito -. Ci hanno detto che si trattava di un'indigestione prescrivendo l'assunzione di un protettore gastrico. Il malessere è andato avanti in maniera più o meno intensa ma eravamo fiduciosi perché ci avevano detto che fosse indigestione, poi venerdì sera la situazione è peggiorata tant'è che ho dovuto accompagnare nuovamente in ospedale mia moglie, con l'addome già molto gonfio. A quel punto sono stati fatti alcuni esami fino a decidere nella notte di intervenire chirurgicamente d'urgenza per un'occlusione intestinale, ma purtroppo non c'è stato più nulla da fare'. Sarà l'autopsia a chiarire qualcosa in più nei prossimi giorni.
L'ospedale di Patti era salito alla ribalta delle cronache per l'episodio della frattura al perone steccata con un cartone d'imballaggio in mancanza di ausili medici adatti.
Fonte: Ansa
14/08/2024 22:30:00 - Pubblicato da Telepatti.it