Editoria: ancora un riconoscimento per Antonino Genovese, autore del giallo 'Scirocco e zagara'
'Scirocco e Zagara', il giallo social del medico-scrittore Antonino Genovese, continua a conquistare successi. Dopo il primo posto ottenuto al premio letterario 'IL Convivio', e il terzo posto al concorso 'Mata e Grifone', si aggiudica un altro importante riconoscimento: il terzo posto alla X edizione del concorso Premio Letterario Nazionale 'Un libro amico per l’inverno' sez. narrativa edita, indetto e organizzato dall'Associazione Culturale GueCi Città di Rende, dall'Istituto Italiano Cultura di Napoli CISAT (Centro Italiano Studi Arte-Terapia) e dal LIUPS (Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis”) Genovese si classifica alle spalle di “Rossocolore” di Mariassunta Veneziano (Ensemble) e 'Il coraggio delle emozioni” di Gianluca Ciuffardi e Tommaso Perissi (Meltemi Linee)
Il romanzo, edito dalla Fratelli Frilli, rinomata casa editrice ligure specializzata in narrativa di genere giallo-noir e diretta da Carlo Frilli, continua nella sua lunga serie di successi, a testimonianza della validità di un prodotto editoriale che a piccoli passi si è ritagliato uno spazio importante nella narrativa contemporanea. 'Dedico questo importante riconoscimento al mio editore, Carlo Frilli, che ha fortemente creduto nel maresciallo Gianluca Mariangelo', ha dichiarato Antonino Genovese, dopo aver ricevuto il verbale della Giuria.
La sinossi del libro. Mentre l’estate si affaccia sulla città di Barcellona Pozzo di Gotto, il maresciallo Gianluca Mariangelo mastica amaro. Il cadavere di padre Giovanni Rossi, noto alle cronache per i sui affari con la malavita locale e l’accoglienza dei migranti, viene trovato nella piscina della sua lussuosa villa. Mentre le alte sfere ecclesiastiche chiedono una rapida risoluzione del caso, il maresciallo Mariangelo e il brigadiere Fascia si fanno largo tra prostituzione, mafia, traffico di migranti e un progetto di accoglienza per orfani. Finiranno in una fiaba nera come la notte più buia, un inferno dal quale non vi è uscita e le nefandezze umane sono lame nel costato dei giusti. Nell’oscurità del crepuscolo le acque del lago si increspano. Una sirena, catturata nelle reti di un pescatore, è costretta a vivere lì, mentre un mostro a sei zampe la osserva, pronto a stringerla nella sua morsa. È proprio il mostro a stuzzicare la voglia di giustizia del maresciallo.
Sullo sfondo della città di Barcellona Pozzo di Gotto, tra i sapori di una Sicilia che profuma di Zagare e granite, mentre il sole ottunde le menti e il sangue scorre, invadendo il letto del Longano, Gianluca dovrà sfidare la sua angoscia per il mare e salvare quel che resta del suo matrimonio con Giuseppina, desiderosa di un figlio e di vivere nella sua città natale: Lipari. È proprio nel mare della paura che si nasconde la soluzione alla prima indagine del maresciallo Mariangelo.
Antonino Genovese, classe ‘84, è Anestesista, Rianimatore e Algologo. Ha pubblicato per ragazzi “Il Principe Marrone” (Ed. Il Foglio 2007), “Il Dottor Maus e il settimo piano” (Ed. Smasher 2009), “Il Nonno è un pirata – Il diadema, la lancia e l’uncino” (Ed. Il Foglio 2017), “Il Nonno è un pirata – Il Guardiano del tempo” (Ed. Il Foglio 2019). Il racconto “Zanne” è incluso nell’antologia “Mosche contro vento” (Morellini 2019).
Nel 2005 ha vinto il concorso “Racconti Corsari” presieduto da Bruno Gambarotta.
Nel 2017 ha vinto il IV concorso letterario “M.Pietrini” organizzato dall’Ass.ne Ca.Le.Co. di Caltagirone (CT) con il racconto “Discesa”. Nel 2018 il romanzo “Il Nonno è un pirata – Il diadema, la lancia e l’uncino” ha ricevuto una menzione al “Premio al valore sociale-AFAP” organizzato da Paginascritta.
Nel 2019 si è classificato secondo al premio letterario “Tutti i sapori del giallo” in collaborazione con Il Giallo Mondadori.
Sempre nel 2019 si è classificato terzo al premio “Splendida Matera” organizzato dall’Ordine dei Medici di Matera
04/04/2021 - Pubblicato da Telepatti.it