S. Margherita di Savoia, per gli studenti una testimonianza di una donna vittima di violenza
Un ciclo di incontri sulla legalità promosso dalla Prefettura della Provincia BAT (Barletta-Andria-Trani), in collaborazione con l'Associazione 'Divine del Sud' farà tappa domani 20 aprile a S. Margherita di Savoia dove nell'Istituto Aldo Moro si terrà la conferenza 'M'ama... non m'ama - Testimonianza esclusiva di una donna vittima di violenza'.
Sarà presentata agli studenti una brutta storia di violenze, botte e soprusi, travestiti da amore e passione. È la storia di Ilaria oggi 28enne, originaria di San Marco in Lamis; proveniente da una famiglia perbene di grandi lavoratori, cresce nell’atelier di abiti da sposa dei genitori, sognando tra pizzi pregiati e stoffe di alta sartoria, il giorno più bello, quello del suo matrimonio. Ma ironia della sorte sarà proprio quello il giorno in cui capirà di aver commesso il suo errore più grande. Ilaria racconterà la sua storia ai ragazzi del triennio delle scuole superiori di Margherita di Savoia il prossimo 20 aprile a partire dalle ore 10 nell’auditorium dell’istituto Aldo Moro.
L’evento si pone come obiettivo portare legalità e giustizia soprattutto tra i più giovani ed è patrocinato da comune di Margherita di Savoia, provincia di Barletta-Andria-Trani, inserito nel Patto Educativo Provinciale della Prefettura. Alla giornata prenderanno il prefetto della Bat dott. Maurizio Valiante, il presidente della provincia Bat, avv. Bernardo Lodispoto, la dott.ssa Francesca Falco dirigente del commissariato di polizia di Barletta, che illustrerà ai ragazzi come difendersi materialmente da episodi di violenza, il presidente dell’associazione nazionale Gens Nova, avv. Antonio Maria La Scala, volto noto della trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?”, l’imprenditore Giuseppe Pierro, presidente di Ops, l’osservatorio nazionale per le politiche sociali, la famiglia e la sicurezza, la dott.ssa Antonella Filannino dell’osservatorio Giulia e Rossella e la dott.ssa Francesca Rodolfo presidente dell’associazione Divine del Sud.
“Un connubio vincente quello tra Divine - da sempre impegnata nel sociale a tutto tondo, con l’obiettivo di portare alla luce situazioni incresciose che altrimenti resterebbero nel buio, diffondendosi in maniera esponenziale e pericolosa, Ops - promotrice a livello nazionale di “scarpette bianche”, in nome di ogni vittima di violenza salvata, al fianco delle “scarpette rosse” simbolo della lotta per i diritti delle donne e contro la violenza di genere e Gens Nova che ormai da 18 anni si occupa di tutela delle fasce deboli contro ogni forma di violenza - ha detto la Rodolfo -. Il fatto che il mostro possa dormire accanto a noi ci spaventa, ci annichilisce. L’errore più grande sarebbe quello di rimanere proprio lì, al suo fianco”.
19/04/2022 - Pubblicato da Telepatti.it