Diego Maradona, il sindaco di Napoli De Magistris decide di intitolargli lo stadio in suo ricordo
La scomparsa di Diego Maradona ha lasciato attoniti tutti gli appassionati sportivi. A quasi una settimana dal decesso, avvenuto mercoledi 25 novembre, continuano le attestazioni, i ricordi, le ricostruzioni, mentre infuria in Argentina la polemica sui tardivi soccorsi e sulla gestione della sua malattia dopo una grave operazione.
Nelle partite disputate nella giornata di ieri, il mondo del calcio ha voluto ricordarlo con l'iniziativa 'Ad10s', facendo interrompere il gioco al 10° minuto - il numero della sua maglia - facendo raffigurare sui cartelloni elettronici la sua immagine. Il Napoli contro la Roma ha vestito una maglia bianco-azzurra a strisce verticali, simile a quella della nazionale dell'Argentina.
A Napoli ormai è certo che lo stadio di calcio S. Paolo gli verrà intitolato. Lo ha dichiarato il sindaco Luigi De Magistris.
Ecco cosa ha dichiarato in una intervista rilasciata ad una trasissione di Radio Rai: 'Maradona non va banalizzato solo con il calcio. È stato un uomo buono, molti ne hanno approfittato. Lui non è raggiungibile da parte di nessuno. Ha saputo interpretare l'unione indissolubile tra città e squadra'.
'Lo stadio si chiamerà Diego Armando Maradona. Lo vuole il popolo, ieri è stata una voce unanime. Diego ha la capacità di unire tutti i napoletani'.
'Napoli e Maradona, l'umiltà, la forza, la straordinaria potenza della nostra città che in alcuni momenti si deve aggrappare ad un punto di riferimento' ha detto De Magistris, ricordano che il calciatore argentino 'è stato grande non solo attraverso il pallone ma anche per la sua capacità di intercettare un sentimento popolare, un uomo che sapeva cosa fosse la sofferenza. Ha interpretato la sete di giustizia. La sua vita è stata Sud, riscatto, orgoglio. Napoli sembrava non potesse mai arrivare nell'olimpo del calcio, grazie a lui è successo'.
30/11/2020 - Pubblicato da Telepatti.it