In arrivo nuovi aumenti

L'inflazione corre e la sua accelerazione si traduce in una nuova ondata di rincari che coinvolge soprattutto i beni alimentari. Dai dati Istat pubblicati ieri emerge che il carrello della spesa per le famiglie italiane diventa sempre più pesante, i prodotti che fanno registrare i maggiori rincari sono quelli da sempre presenti nelle case, dalla farina alla pasta, il burro, il pollo i gelati gli olii. Un'ennesima, stangata che si abbatte anche sulle vacanze e che viene quantificata nella classifica dei rincari realizzata dall'Unione Nazionale Consumatori.

'L'inflazione dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche è letteralmente decollata - spiega Unc - passando dal +6,4% tendenziale di aprile al +7,5% di maggio, con una variazione mensile dell'1,3%. Tradotto in termini di aumento del costo della vita significa, per una coppia con due figli, una stangata su base annua pari a 561,50 euro solo per mangiare e bere, 505 euro per una coppia con 1 figlio, la famiglia attualmente più diffusa, 418 per una famiglia media, 615 euro per una coppia con 3 figli o più'.

Ma quali sono i prodotti alimentari che sono aumentati di più?

Il record spetta all'Olio diverso da quello di oliva che si impenna del 70,2% rispetto a maggio 2021 e che certo risente dell'effetto Ucraina e del blocco dell'import dell'olio di girasole e che segna un balzo del 5,7% in appena un mese. Al secondo posto della top 20 il Burro che svetta del 22,6% e che è al 1° posto per i rialzi alimentari mensili con +6,7% Terza per posizionamento la Farina che sale del 18,6% in un anno.

rincari-alimentari-maggio-unc-2

Al quarto posto la Pasta (fresca, secca e preparati di pasta) che lievita del 16,6%. Seguono il Pollame, che costa il 13,8% in più su base annua, la Margarina (+12,6%), le Uova (+12,3%), all'ottavo posto i Frutti di mare freschi (+11,5%). Pur essendo ancora lontani dall'estate, speculazione sui Gelati che salgono dell'11,2%.  Chiudono la top ten i Vegetali freschi con +11%.In 11° posizione, Patatine fritte (+10,4%), Riso e Pane (fresco e confezionato) entrambi +9,6%, seguito da Latte conservato (+9,1%), Pesce fresco (+8,6%). Dopo il pollame, la carne più rincarata, in 16° posizione, è quella di wurstel, carne macinata e salsicce che aumenta dell'8%, poi Acque minerali e Succhi di frutta e di verdura (ambedue a +7,9%). In 19° posizione lo Zucchero con +7,7%, mentre chiude la top 20 l'Olio di oliva con +7,6%.

 

Settore viaggi e turismo

La situazione sul piano dei viaggi e delle vacanze non risulta migliore. In testa alla top ten delle vacanze, il raddoppio dei prezzi dei Voli internazionali che decollano del 103,3% su maggio 2021. Medaglia d'argento per il Trasporto marittimo, +22,7%, al 3° posto il Noleggio di mezzi di trasporto e l'affitto di garage e posti auto con +22,1%. Seguono i Voli nazionali che si alzano del 21,4%. Il rialzo più allarmante, però, in prospettiva estate, è quello degli Alberghi, motel e pensioni che pur collocandosi al quinto posto con +14,1%, hanno il primato dei rialzi mensili tra tutte le voci del paniere con +7,2% su aprile.

rincari-vacanze-maggio-unc-2

Al sesto posto i Pacchetti vacanza internazionali con +8,6%, poi Musei parchi e giardini con +5,3%. Non ci si salva neanche al Ristorante, +4,6% o andando al Cinema o ad un concerto, +2,3%. Meglio per il momento, ma si sa che questi aumenti scattano da giugno e svettano a luglio e agosto, i Servizi ricreativi e sportivi, con quelli fruiti come spettatori che salgono del 2% e quelli fruiti come praticanti, come piscine e stabilimenti balneari, che segnano, per ora, un contenuto +1,7 per cento. Per questo motivo, per avere dei dati statistici sul caro spiagge sarà necessario attendere ancora un po'.

 

 

01/06/2022 - Pubblicato da Mannelli Max
Area administrator  -  ActiveNet. Copyright © 2009-2024 Kadath Informatica  - Tutti i diritti riservati