Patti, Italia Nostra torna a sollecitare interventi per la salvaguardia dell'Antica Fornace
Nel mese di gennaio colpì molto l'opione pubblica il crollo avvenuto in un muro dell'antica fornace di Patti Marina, chiaro sintomo di degrado strutturale che potrebbe preludere a nuovi cedimenti.
Come i nostri utenti ricorderanno, fu denunciato dalla locale sezione territoriale di Italia Nostra lo stato di abbandono dell'edificio e si tentò di sensibilizzare le autorità per spingerle a trovare delle soluzioni per la sua conservazione.
Fu avviata una petizione on-line per richiedere interventi di restauro, che raccolse circa 10.000 adesioni, e si riuscì a coinvolgere le istituzioni, tanto che il 22 gennaio avvenne un sopralluogo con la presenza di tecnici della Soprintendenza di Messina e dell'assessore regionale alla cultura; su impulso delle consulte territoriali, inoltre, fu tenuto un incontro con l'assessore del Comune di Patti alla cultura: in quell'incontro emerse da parte dell’Amministrazione Comunale certamente la volontà a voler salvaguardare il bene mediante l’acquisizione dello stesso al pubblico patrimonio, per poterlo successivamente restaurare e renderlo fruibile come contenitore culturale/spazio museale, ma versando l'ente civico in condizioni finanziarie critiche, veniva espresso dall'assessore l’auspicio che fosse la Regione a farsene carico. Difronte all'incapacità di spesa, il Coordinamento delle Consulte ottenne dall'assessore l'impegno verso le uniche attività che in questa delicata fase congenturale il Comune avrebbe potuto svolgere: stretta sorveglianza sui lavori di messa in sicurezza, intimati al proprietario della fornace dopo il crollo del muro, in modo che il bene venga salvaguardato e non venga pregiudicato possibile riutilizzo dei materiali crollati; attivare le procedure affinché gli uffici preposti possano effettuare una valutazione economica dell’impegno finanziario necessario per l’acquisizione del bene.
A distanza di mesi, con la Sicilia tornata faticosamente in 'zona gialla', Italia Nostra Presidio Nebrodi, la Sezione Territoriale e il Consiglio Regionale IN Sicilia è tornata ad interessarsi dell'antica Fornace denunciando il colpevole abbandono, da parte del Comune, della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina e dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali.
Italia Nostra ricorda che la Fornace è sottoposta a vincolo dal lontano 1985, che versa oggi in uno stato di grave degrado e che costituisce l’ultima testimonianza di archeologia industriale della più importante produzione ceramica della Sicilia nord-orientale nei secoli passati, che vide, soprattutto nel XVII e XVIII secolo, la distribuzione di centinaia di migliaia di manufatti prodotti nelle fornaci di Patti Marina in Italia e in gran parte dei paesi che si affacciavano al Mediterraneo.
Italia Nostra ha constatato che ancora oggi, a distanza di oltre quattro mesi, nessuna risposta è giunta da parte delle istituzioni preposte alla salvaguardia e recupero del bene culturale, nonostante i continui solleciti avanzati da Italia Nostra, ma anche - ricordiamolo - dalle consulte territoriali.
Si sottolinea, inoltre, che nessun intervento di messa in sicurezza o di recupero è stato attuato dal proprietario del bene, che è tenuto a garantirne la conservazione, nonostante l’intimazione a procedere da parte del Comune subito dopo il crollo, disinteresse che potrebbe motivare l'imposizione da parte del Comune di lavori necessari alla conservazione o addirittura l'esproprio.
Italia Nostra nella sua nota diffusa alla stampa, conclude che 'nel ritenere incomprensibile il mancato intervento a tutt’oggi delle Istituzioni preposte alla salvaguardia e al recupero di un bene culturale vincolato, quale è appunto la Fornace di Patti Marina, fa presente che, nel caso del perdurare di tale situazione di indifferenza e di abbandono da parte di chi ha obblighi di conservazione e tutela del bene, interesserà la Procura della Repubblica per i provvedimenti che dovessero ritenersi necessari al riguardo'.
Un incontro con la stampa sull’argomento sarà organizzato da Italia Nostra Presidio Nebrodi sabato 22 maggio, alle ore 17,00, presso l’antica Fornace di Patti Marina.
20/05/2021 22:40:00 - Pubblicato da Telepatti.it