Ancora una bella indagine del 'commissario Lego'. Potrebbe essere il titolo di un telefilm poliziesco. Cosa ha combinato questa volta il simpatico ed efficentissimo cane antidroga in forza al nucleo cinofili dei CC di Palermo?
I Carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Alcamo, unitamente a personale del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno tratto in arresto in flagranza un 23enne di Castellammare del Golfo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e possesso di segni distintivi contraffatti.
Nella giornata di mercoledì 23 scorso, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione a casa del giovane che, sebbene incensurato, era noto ai militari che da tempo lo stavano monitorando.
L'operazione ha avuto successo grazie anche all'ausilio del cane anti-droga Lego, che col suo fiuto infallibile ha permesso subito di rinvenire sostanze stupefacenti: ben 45 grammi di marijuana, 15 grammi di sostanza da taglio, materiale per il confezionamento in dosi e un bilancino per la pesatura dello stupefacente.
Ma lo spacciatore in casa aveva anche un'altra cosa che certo farà impegnare alacremente il suo avvocato difensore: accurati controlli degli uomini dell'Arma hanno svelato una paletta 'farlocca', replica di quelle usate dalle forze dell'ordine, con i catarifrangenti contraffatti con la scritta “POLIZIA MUNICIPALE DI FAVIGNANA”. Per tale ultima violazione, che costituisce reato, la legge prevede pene severe che vanno dai due ai cinque anni di reclusione.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A seguito del rito direttissimo, l’A.G. ha disposto a carico del giovane la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G.