Il Covid-19 torna a far paura: in Calabria discoteche chiuse. Tampone e quarantena ai turisti di ritorno da Paesi a rischio
Fiammata ferragostana del Covid, che torna prepotentemente a circolare. Oggi in Italia 476 nuovi casi positivi.
Dopo la misura del Governo a imporre il 'tampone', e nel caso di positività l'isolamento di 14 giorni, a chi proviene da Grecia, Croazia, Spagna, Malta e Colombia, Paesi dove il virus è ben presente e ha colpito molti turisti italiani recatisi per trascorrere le vacanze (e divertirsi nei locali notturni ammassandosi senza curarsi del distanziamento interpersonale e senza indossare la mascherina), si sta seriamente pensando a chiudere le discoteche e quei luoghi assimilabili, tipo le spiagge trasformate in dancing serali, dove sono soprattutto i giovani frequentatori a non attenersi alle regole di sicurezza e si gettano in pista all'ammasso, col risultato di rischiare e forse produrre nuovi contagi a danno dell'intera comunità.
La presidente della Regione Calabria Jole Santelli ha probabilmente anticipato il governo nazionale e al nuovo eclatante caso si un giovane positivo al Covid che si era recato in un paio di discoteche di Soverato col serio rischio di infettare altri presenti, ha firmato un'ordinanza con la quale dispone la chiusura di tutte le attività che hanno attinenza con il ballo, quindi sale da ballo, discoteche e locali assimilati come i lidi balneari, all'aperto o al chiuso.
La decisione è stata presa ai fini del contenimento della diffusione del virus Covid 19 , riferisce un comunicato, 'in accordo con il Governo nazionale e dopo aver interloquito con i ministri della salute e degli affari regionali, Francesco Boccia e Roberto Speranza'. Il divieto decorre dalla data di pubblicazione della presente Ordinanza e fino a tutto il 7 settembre 2020, ovvero a data antecedente qualora la curva dei contagi dovesse ritornare ad un livello compatibile con un rischio basso di trasmissibilità del contagio'.
In Sicilia, a farsi sentire è anche il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che così ha dichiarato: 'Non possiamo nascondere la preoccupazione per l'aumento dei casi di Covid-19 in Sicilia, così come in diverse zone del Paese e d'Europa. Di fronte al rischio di nuovi lutti, le autorità stanno facendo quanto necessario per limitare i contagi ma ancora una volta è essenziale il rispetto delle norme di prevenzione più basilari a partire dall indossare la mascherina ed evitare gli assembramenti. La nostra Ordinanza per il Ferragosto, come altre emesse in queste ore da altri Enti, mira proprio ad evitare che si creino nuove pericolose situazioni la cui conseguenza sarebbe l'aumento dei contagi. Di fronte a questi vi sarebbe la necessità di nuove chiusure e blocchi, devastanti per la nostra economia.Ma è ovvio che il bene supremo della vita resta il primo da difendere e tutelare per cui se sarà necessario non esiteremo ad intervenire.Abbiate rispetto per la vita, dimostrare di amare voi stessi e i vostri cari evitando di esporvi e di esporre al contagio. Abbiate amore e rispetto per Palermo e la Sicilia'.
13/08/2020 - Pubblicato da Telepatti.it